giovedì 16 marzo 2023

Matematica nella scuola dell'infanzia

 


 Il concetto logico-matematica si può affrontare anche già dalla scuola dell’infanzia, pensando ad attività che basano sull’apprendimento attraverso esperienze concrete. Non facciamo altro che regalarci momenti di routine giornaliera predisponendo il bambino a raccogliere i piccoli semini giornalieri che chiamiamo il raccolto nei concetti. Sin da piccoli, con l’ingresso alla scuola dell’ infanzia, i bambini ogni mattina al loro arrivo, segnano il loro ingresso alla scuola. La creatività delle maestre galoppa a mille. Noi ci siamo organizzate con sagome di un trenino che ogni giorno si compone in base alle presenze dei bambini nella giornata scolastica. Il primo anno imparano a premere la molletta ( MOVIMENTO FINE, OCCHIO-MANO) e appendere al filo il vagone, proprio come mamma o papà stende i panni. Dal secondo anno i bambini sono autonomi nell’operazione nell’agganciare e questa volta si aggiunge il contare i vagoni e quindi osserviamo la quantità dei bambini presenti, si inizia a contare in modo concreto. Ad anno scolastico avanzato possiamo calcolare i vagoni rimasti nel contenitore, quindi i bambini assenti. Al terzo anno scolastico, bambini anni cinque, il lavoro si intensifica; contiamo, calcoliamo gli assenti, i bambini distratti che hanno dimenticato di mettere il vagone al loro ingresso; si introduce l’insiemistica e la quantità (maggiore/minore)

IO personalmente adoro il momento quando devo fare la domanda. Quanti sono i bambini distratti?

Attimo di riflessione pensierosa "io l’ho messo?" E gli occhietti che vanno in ogni dove per cercare la risposta. AMO QUESTO LAVORO  💓grazie a queste emozioni.

contiamo i vagoni

contiamo i bambini

mettiamo nel cerchio tanti "gommosi" quanti sono i vagoni

mettiamo nel cerchio tanti "gommosi" quanti sono i bambini

domanda: quanti bambini distratti? in questo caso uno, l'insieme dei vagoni e maggiore dei bambini per un bambino distratto 😍











Nessun commento:

Posta un commento