domenica 27 febbraio 2022

Cucù sono Turlututù! Di Hervè Tullet

 

Turlututù uno strambo extraterrestre che invita i bambini a rendersi partecipi durante la lettura delle sue  avventure. 

Ci serve una navicella spaziale!






e ci occorre anche il personaggio. Turlututù!



Perfetto! Mentre il tutto si assembla, faremo rifornimento di idee :-)

Ed eccoci, siamo pronti!



Turlututù è a scuola con i bambini ed ha portato con se la sua navicella spaziale.
Fa conoscenza con ogni singolo bambino


pronti per la partenza?
Turlututù informa i passeggeri del viaggio e li invita, a turno, a pigiare la leva di  partenza ed una volta seduti al proprio posto, allacciare la cintura, si parteeeeeeeee
( non mancano turbazioni e tempeste...)
ed eccoci atterrati!
 Dove?


brrrrr che freddo.

Si riparte, affrontiamo un altro viaggio tra turbolenze e tempeste ma, questa volta ci accoglie il caldo. Dove siamo? Su di un isola tropicale!



ma niente! si riparte di nuovo all'avventura e questa volta nello spazio ad osservare l'universo infinito



I pianeti e i propri colori


gli incontri nello spazio



soddisfatti! Ringraziamo Turlututù del magnifico viaggio.

















COLORIAMO LE NOSTRE GIORNATE SEMPRE! NON SOLO A CARNEVALE

 Carnevale con tecniche alla ribalta e con tanti colori, il divertimento è assicurato!

link al video

CARNEVALE IN ARTE

link al video

CARNEVALE A COLORI























mercoledì 16 febbraio 2022

Il BUCO di Anna Lleans

Preoccupazione, ansia, paura, disagio; emozioni che si somatizzano nella pancia.  Un modo di dire:- Ho un buco nello stomaco. L’obiettivo è riacquistare serenità. Ho provato per la prima volta a leggere l’albo, i bambini hanno riconosciuto subito la bambina, la stessa dell’albo “I colori dell’emozioni” titubante per l’argomento trattato, un po' difficile anche per gli adulti. Infatti, si osservano faccine pensierose su come si fosse creato un buco. Conclusione: la bambina ha fame!



Ma la seconda volta ci siamo organizzati con la lettura animata, abbiamo letto e nel mentre si legge: con movimenti circolari del braccio si realizza il buco, 


dapprima piccolo a sempre più grande. I serpenti? 


Tutti a strisciare come serpenti. Vertigini? Ci si gira su se stessi, da seduti per evitare di farci male. Si piange piano e poi forte, urlando l’emozione più sentita. Tutti vogliono la mamma! Infine si piange piano poi in silenzio. Nel silenzio la vocina ci suggerisce di cercare dentro di noi la felicità 


e qui si inizia con il lancio dei colori.






 Fato vuole che tra ritagli di carta ci sono dei buchi! 



Abbiamo scoperto che ognuno di noi ha le proprie preoccupazioni, le abbiamo esternate ed infine ci siamo organizzati per la realizzazione dell’artefatto con il filo dell’amicizia, come primo step ci siamo dati la mano per unire la nostra amicizia,


 tenendoci per mano una bambina ha osservato che si è formata una stella. Per la realizzazione dell’artefatto occorre il seguente materiale: un foglio di cartoncino bristol, gomitolo di lana, pennarelli e dadi per il dettato grafico. I Bambini hanno iniziato a lanciarsi il gomitolo accogliendolo con le mani. Intanto con lo scotch di carta si bloccano i punti di accoglienza. Cosi facendo si sono realizzati tanti buchi, ci siamo divertiti a decorare i nostri buchi con il dettato grafico e pennarelli. Abbiamo riempito tutti i buchi!















Spero di aver contribuito alla conoscenza di questo delicato albo, a mio avviso adatto  a piccini e adulti.